L’altro giorno Pietro chiama chiedendomi qualche scatto per il proprio account Linkedin.
Conoscendo la follia che lo contraddistingue e certo del fatto che avrei portato a casa “molto più” di qualche semplice ritratto, lo invito in studio per qualche ritratto in sala posa.
Ecco il tentativo di un ritratto “serio” adatto alle sue necessità.
Con un simile vulcano era inevitabile che – alla fine – gli scatti più interessanti fossero quelli “rubati” durante i suoi sketch deliranti tra una posa e l’altra.
La cosa più divertente però è il fatto che lui ancora non sa che sono pubblicati qui senza il suo consenso 🙂
Ora vado ad avvisarlo!
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