Giornata intensa di lavoro a Milano ma da casa giungono notizie che il corriere è passato lasciando un pacco che a quanto pare non è gradito “proprio a tutti”. O forse credeva essere un giocattolo destinato a finire nelle sue manine curiose?
Non vedo l’ora di aprirlo e provarlo. Quasi quasi mi vien voglia di fare la diretta dell’unboxing.
Fossi in voi domani mattina rimarrei collegato qui sul blog oppure qui 🙂
È in arrivo il nuovo OSMO Mobile 2 ed essendo un felice possessore di Osmo Mobile, non vedo l’ora di mettere le mani sull’aggiornamento di questo stupendo stabilizzatore per smartphone.
Comandi ridisegnati e semplificati per l’uso con una sola mano e trigger zoom fluido e cinematico aggiunto sul lato sinistro.
Possibilità di filmare in verticale (buuuuu!) e aggancio vite alla base che sostituisce l’apertura del vano batteria: quest’ultima è radicalmente modificata e porta l’uso continuo da 4 a 15 ore e alimenta direttamente il telefono attraverso una nuova porta USB.
DJI Osmo Mobile 2 è più leggero e i comandi sono più pratici.
Sarà disponibile dal prossimo 23 gennaio su Apple Store e da febbraio su DJI Store all’incredibile prezzo di 129 dollari (attualmente non è dato sapere il prezzo in euro).
Non mi stancherò mai di parlare di stabilizzatori d’immagine, a volte mi pare siano oggetti davvero magici.
Come il nuovo Nebula 4000, uno stabilizzatore gimbal del tutto simile al FY-G4 ma di dimensioni maggiori, adatto a supportare fotocamere digitali “compatte”, mirrorless e smartphone vari. Un oggetto splendido che sono certo troveremo presto disponibile in dimensioni “maggiori” anche per le nostre amate DSLR. E vista l’ingombrante ergonomia del Movi & Co., le nostre schiene non vedono l’ora!
Oggi voglio parlare della FY-G4, una gimbal manuale dedicata alla GoPro 3 e 4 che ho ordinato e ricevuto lo scorso mese di febbraio. Mi era stata consigliata da Mario, un amico fotografo supertecnologo. Mario aveva acquistato il modello precedente G3 al quale nulla mancava per essere già considerato una vera e propria innovazione della stabilizzazione video. Difficile crederlo ma la G4, perfezionata nel motore, è ancora più sorprendente nella correzione dei movimenti.
Fy-G4 è un prodotto cinese (incredibile ma vero, sto promuovendo un prodotto arrivato dall’estremo oriente!) di ottima qualità: robusto ed efficace. È alimentata da 2 batterie ma all’acquisto viene corredata da quattro batterie ricaricabili, molto simili alle CR-123 ma più grosse, quindi ahimè con formato apparentemente proprietario. La durata della singola ricarica è abbondante, parliamo di qualche ora d’uso continuato e la ricarica avviene tramite caricatore USB, anch’esso in dotazione con presa americana e adattatore europeo.
Ecco un video realizzato dalla casa produttrice che spiega ciò di cui sto parlando:
FY-G4 può essere utilizzata in 3 modalità: inquadratura fissa, inquadratura fluida ma mobile e inquadratura capovolta per riprese da terra. In questi mesi l’ho utilizzata per un paio di lavori aziendali e qualche “live” ma un vero test l’ho effettuato solo la scorsa settimana. Per farlo ho pensato di utilizzarla durante una delle mie abituali escursioni serali sulle solite colline di casa scendendo il sentiero del bosco.
Sorprendente, vero? Credo che si prospettino tempi davvero durissimi per le steadycam “analogiche” basate sui contrappesi. Con l’arrivo di Movi5 e dei vari cloni dedicati alle DSLR, le handheld come Fy-G4 per GoPro e Nebula 4000 per le compatte digitali, credo proprio che la rivoluzione della stabilizzazione sia iniziata e che nei prossimi 2-3 anni ne vedremo delle belle!
Staremo a vedere…